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Taste of Roma 2018

in anteprima il piatto d’autore dello Chef Stefano Marzetti

 

Tra due giorni avrà inizio una manifestazione che amo particolarmente, il Taste of Roma, l’unico evento che ti permette di assaggiare i piatti dei grandi chef, dando la possibilità ad ognuno di noi di avvicinarci alla cucina di eccellenza del panorama italiano. L’atmosfera che si respira nei Giardini Pensili dell’Auditorium Parco della Musica è magica. Ogni anno gli chef sono chiamati a rappresentare nei loro piatti un tema, in questa settima edizione si parte dal concetto dell’ evoluzione del gusto, ognuno deve indicare quale opera artistica italiana ha ispirato la sua cucina. Il quarto piatto di ogni ristorante sarà il #piattodautore, ovvero la rappresentazione della loro evoluzione culinaria.

Venti saranno gli chef che realizzeranno ben 72 portate dalle cucine allestite per l’evento. Possiamo comporre il nostro menù assaggiando tutte le creazioni di questi chef eccezionali. Assistere a show cooking e tantissimi eventi correlati al Food.

Lo scorso anno, ho dedicato il mio primo articolo al Taste of Roma, e ho parlato a lungo dei piatti proposti durante la manifestazione, soffermandomi sullo Chef Stefano Marzetti, dal Mirabelle Hotel Splendide Royal. Oggi ho avuto il piacere e la possibilità di aver un anticipazione sui piatti che verranno eseguiti nella sua cucina durante il Taste.

           Rocher di asparagi, rosso d’uovo, tartufo nero estivo e cremoso di robiola

Il primo piatto viene definito dallo Chef il più intrigante dei quattro che verranno proposti, l’unico vegetariano. Il Rocher è composto da una selezione di asparagi con all’interno una capsula di zabaione, ovvero di una pallina di cremoso di uovo pastorizzato. La polpetta viene avvolta nella parte esterna da scaglie di pane cristallizzato, ovvero pane setacciato grossolanamente, e poi fritta. Servita con tartufo nero grattugiato e con un cremoso di robiola biologica di capra, dal sapore più persistente e in contrasto con il cremoso di rapa rossa più delicato. Un piatto in cui non solo c’è una ricerca di contrasto cromatico ma anche di sapore.

   

Ho avuto il piacere di assaggiarlo in anteprima e vi assicuro che è ottimo. Gli asparagi con lo zabaione, il tartufo e i cremosi di robiola e rapa rossa creano un contrasto davvero piacevole al palato.

Reale di maiale iberico cotto a bassa temperatura

Lo chef Marzetti descrive dettagliatamente il secondo piatto, il Reale di Maiale Iberico, cotto a bassa temperatura.

Il Reale è il taglio principe del maiale, la parte del collo e la sua carne è marezzata, ovvero presenta infiltrazioni di grasso che in una cottura prolungata si disperde e rende la carne morbidissima. A differenza del nostro maiale che rimane più rosato, ed obbliga una cottura al di sopra dei 74 gradi, quello iberico è molto simile alla carne di manzo, perfetto per la bassa temperatura.

La carne cruda viene massaggiata e marinata con yogurt greco, tandoori e del Berberè (insieme di spezie piccanti) per 48 ore, adagiata nella placca con la marinatura e l’olio di semi, viene cotta per 18 ore a 57 gradi. Senza i liquidi, la carne viene abbattuta per evitare il prolungamento della cottura. Gli umori della carne vengono poi emulsionati, creando una sorta di maionese che accompagnerà il piatto. Anche in questo caso lo chef cerca i contrasti, e sceglie la verza tagliata sottile, lo shiso, un’alga dal sapore agrumeto tagliata a julienne, entrambe a crudo, e la dispone alla base del piatto. Il maiale tagliato a fette viene alternato con medaglioni grigliati di arepa venezuelana, una farina di mais bianco molto simile alla nostra polenta, impastata a freddo con acqua e curcuma.

Un piatto dalle mille contaminazioni. Manca soltanto l’elemento dolce creato dallo chef con i petali di cipolla rossa di Tropea caramellata con aceto rosso toscano e zucchero.

Verza, shiso, montagnola di arepa semi croccante, cipolla candida e carne di maiale tenerissima. Aspetta solo di esser assaggiato.

Cioccolato bianco, salvia e lamponi

Durante il Taste of Roma lo chef Marzetti presenterà il dolce adagiando un cannolo di cioccolato bianco, salvia e lampone su una base di zucchero filato al lampone. Il cannolo è una sorta di lingua di gatto con l’aggiunta nella farina di salvia sbriciolata, riempito al suo interno da parfait ai lamponi e servito con una glassa di cioccolato bianco, burro di cacao e lamponi sbriciolati ed essiccati.

Incursione nella cucina dello Chef Marzetti durante la preparazione dei cannoli di salvia e cioccolato.

Linguine di farro, cremoso di bufala, pomodoro, ricci di mare e pesto di pistacchio di Bronte

Ecco finalmente il piatto d’autore dello Chef dedicato a Salvator Dalì, personaggio stravagante scelto per la sua grande passione per la cucina, dall’età di sei anni Dalì aveva un sogno, far il cuoco. Una grande passione per il cibo e per i ricci di mare. Ogni mattina Salvator Dalì, vivendo in un posto di mare, mangiava a colazione con suo padre trenta ricci. Da qui nasce l’idea del piatto. Linguine di farro con ricci di mare, pomodoro giallo biologico con crema di bufala affumicata e pesto di pistacchio. Il riccio viene inserito nel piatto mantecato fresco e pulito.

La scelta dello chef per questo artista ha una doppia sfaccettatura, ricordate una delle opere più conosciute di Dalì, gli orologi molli e la sua ossessione per il tempo che sfugge. Proprio sul tempo e l’importanza che dobbiamo dare ogni giorno al nostro tempo che Stefano Marzetti vuol farci riflettere. La sua cucina nell’ Auditorium sarà allestita con una frase molto importante:

Taste your Time – assapora il tuo tempo, per lo chef rappresenta la cosa più importante, è il vero valore aggiunto della nostra vita, in ogni piatto lo chef mette il suo tempo per regalarci un’emozione.

     

I Ristoranti del Taste 2018

Achilli Enoteca Al Parlamento – Chef Massimo Viglietti
Acquolina – Chef Angelo Troiani
All’Oro – Chef Riccardo Di Giacinto
Barrique – Chef Oliver Glowig
Bistrot 64 – Chef Kotaro Noda
Finger’s – Chef Roberto Okabe
Glass Hostaria – Chef Cristina Bowerman
Il Convivio Troiani – Chef Daniele Lippi
Imàgo all’Hassler – Chef Francesco Apreda
La Pergola – Hotel Rome Cavalieri – Chef Heinz Beck
La Terrazza Hotel Eden – Chef Fabio Ciervo
Maestri in Cucina Ferrarelle
Chef: Paolo Trippini, Andrea Provenzani e Adriano Baldassarre
Maestri Pizzaioli: Salvatore Grasso, Massimo Giovannini e Pier Daniele Seu
Magnolia – Chef Franco Madama
Metamorfosi – Chef Roy Caceres
Mirabelle Hotel Splendide Royal – Chef Stefano Marzetti
Per Me – Chef Giulio Terrinoni
Ristorante Il Tino – Chef Daniele Usai
Tordomatto – Chef Adriano Baldassarre

Dove, quando e quanto costa.

Luogo: Giardini Pensili | Auditorium Parco della Musica | viale Pietro de Coubertin, 30 | 00196 ROMA

Quando:

20 settembre – giovedì 19:00 – 24:00
21 settembre – venerdì 19:00 – 24:00
22 settembre – sabato 12:00 – 17:00 | 19:00 – 24:00
23 settembre – domenica 12:00 – 17:00 | 19:00 – 24:00

Costo:

Il prezzo del biglietto è di Euro 16,00 e potete acquistarlo su www.tasteofroma.it, www.ticketone.it  e presso la biglietterie dell’Auditorium Parco della Musica. Il biglietto ti permettere di accedere all’evento e partecipare a tutte le attrazioni ad eccetto di quelle previste in area Vip Lounge. Il costo delle portate degli chef possono variare dai 6 ai 10 sesterzi. (1 sesterzio equivale a 1 euro).

 

 

Ci vediamo al Taste Of Roma per assaggiare i piatti dei migliori chef
Hashtag ufficiali: #tasteofroma #piattodautore #magnamosenacosetta
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