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Pane e Tempesta, dove si confezionano atti d’amore

 

Nella bottega artigianale di Fabrizio Franco e Omar Abdel Fattah, Pane e Tempesta, non si confezionano semplici panettoni ma veri e propri atti d’amore. Sono andata a trovarli e ho scoperto, non solo che amo alla follia il loro panettone, ma che dietro alla realizzazioni di ognuno di esso c’è un lavoro magnifico.

“Il nostro panettone è la storia della mia formazione, ho cominciato a fare i panettoni 14 anni fa. L’industria li produce mesi prima, durante l’estate, e tende a mettere negli impasti degli emulsionati aggiunti. L’artigiano inizia a fine novembre e, per fare il panettone, usa aromi naturali” così inizia il suo racconto Fabrizio Franco. Nella sua bottega ci ha mostrato dove nasce tutto, ovvero dal lievito madre.

        

Il panettone è una storia di lieviti, perché è proprio la pasta madre che crea il composto aromatico e la sua struttura. 

Tre sono i metodi di conservazione del lievito naturale, in base anche alle tradizioni e alle regioni. Quello Piemontese conserva il lievito in acqua, viene effettuato un vero e proprio bagnetto che produrrà un lievito meno acido e più adatto alla pasticceria. Poi c’è il metodo lombardo in sacco, molto usato nella panificazione, avvolto in un canovaccio e legato con dei lacci. Infine c’è il metodo in vetro pulito e conservato il frigorifero.

Il metodo utilizzato da Pane e Tempesta è quello Piemontese. Omar e Fabrizio ci spiegano la lunga preparazione e la dedizione verso la preparazione dei panettoni artigianali.

Il sacrificio umano è molto grande, occorre dare un valore al Panettone artigianale. Omar ci racconta cosa rappresenta per lui il suo lavoro: “il Panettone arriva nelle tavole in un momento di sacralità e condivisione. Quando un artigiano realizza un panettone condivide il suo amore, sacrificando la sua vita in quel momento. Dalla preparazione del primo lievito alla formazione dell’impasto ci vogliono tre giorni. In questi giorni l’artigiano rimane in laboratorio senza allontanarsi. E’ un rituale ed ogni singolo passaggio richiede una grande esperienza. Questo è ciò che significa fare il panettone” 

Le loro ricette sono davvero originali.

Abbiamo assaggiato il Pan dell’Orso con gran di nocciole, frutti di bosco (mirtilli, fragoline di bosco e more) e farina integrale.

                                    Il Panettone con Amarena e pasta di mandorle è senza ombra di dubbio il mio preferito,

Caffè e marroni, spettacolare. Troviamo anche il tradizionale e con la cioccolata, ma se dovete proprio godere a Natale consiglio quelli speciali.

Dietro la produzione di un panettone c’è la storia di un’ artigiano che mette in campo tutta la sua professionalità e che si prodiga per offrire al cliente un prodotto di eccellenza e di grande valore.

                                                                 Volete sapere come ordinare questi Panettoni artigianali??

Contattate Pane e Tempesta al numero 06.87725015, due sono le sedi dove poterli ritirare, in zona Monteverde e in zona Pisana.

Il giorno 24 dicembre saranno aperti fino alle ore 16.00

Volete sapere quanti ne ho ordinati io??? Tantissimiiiiiiiii

 

INFORMAZIONI UTILI

SEDE MONTEVERDE NUOVO
Pane e Tempesta – Via Giovanni De Calvi, 23/25 – Roma
Tel: 06.87725015

Orario:
dal lunedì al sabato dalle 8:00 alle 22:00
Domenica dalle 16:00 alle 22:00

SEDE DELLA PISANA – Via della Pisana, 167 Roma

 

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